Il ruolo dell’energia nei contesti produttivi e nei territori
Si è svolto con grande successo, presso il Blue District di Genova, il Forum Nazionale sulla Flessibilità Energetica e il Demand Response, promosso da START4.0 per conto del progetto europeo Flex4Fact. L’obiettivo dell’evento è stato quello di approfondire il ruolo strategico della flessibilità energetica nei contesti produttivi e nei territori, con uno sguardo concreto sulla transizione verso un’industria più sostenibile e resiliente.
La giornata ha visto un’ampia partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali, imprese, enti di ricerca e attori industriali, a dimostrazione del crescente interesse per i temi legati all’efficienza e flessibilità energetica, alla digitalizzazione dei processi e alla sicurezza delle infrastrutture critiche.
I lavori si sono aperti con una panoramica sul progetto Flex4Fact e sul suo inquadramento europeo, seguita da tavole rotonde che hanno esplorato le ricadute pratiche per il mondo industriale e per le comunità locali.

Il forum è stato anche un’occasione per valorizzare l’importanza degli investimenti europei per la ricerca e l’innovazione: eventi come questo rappresentano momenti fondamentali per promuovere il valore strategico dei fondi messi a disposizione dalla comunità europea, e per sottolineare il ruolo essenziale di progetti come Flex4Fact e delle industrie coinvolte, che contribuiscono a dimostrare la fattibilità tecnologica di soluzioni avanzate per la transizione e flessibilità energetica.
L’incontro ha inoltre evidenziato come l’impegno congiunto di industria, ricerca e amministrazioni sia cruciale per abbassare il rischio percepito degli investimenti legati all’adozione di tecnologie innovative. In questo senso, Flex4Fact si configura non solo come un progetto di ricerca, ma come un acceleratore per l’industrializzazione delle soluzioni digitali per la flessibilità energetica, rendendo concreta la possibilità di testare in scenari reali modelli replicabili su scala nazionale ed europea.

Uno degli aspetti più rilevanti emersi dal confronto riguarda la necessità di superare la fase sperimentale e prototipale, accompagnando le imprese verso l’adozione sistematica e sistemica di tecnologie flessibili nei propri processi. La sfida è fare della transizione energetica non solo un obiettivo di lungo periodo, ma una pratica quotidiana per tutta la filiera produttiva, con benefici in termini di competitività, sostenibilità ambientale e flessibilità energetica. La giornata si è conclusa con un momento di sintesi e networking che ha favorito nuove sinergie, confermando START4.0 come punto di riferimento nazionale per l’innovazione tecnologica applicata alla transizione energetica. Il successo dell’evento rafforza la centralità del lavoro congiunto tra ecosistemi territoriali, mondo della ricerca e sistema produttivo, elemento chiave per costruire un futuro industriale sostenibile e digitalmente evoluto.
