Genoa Instruments, azienda attiva nello sviluppo di soluzioni all’avanguardia per la microscopia ottica a super-risoluzione, ha attivato con Start 4.0 un progetto di consulenza per l’innovazione volto all’evoluzione del proprio software CARMA verso un’architettura cloud.
L’iniziativa, finanziata dal PNRR – Next Generation EU, permetterà di ottimizzare il prodotto di punta dell’azienda, PRISM, attraverso l’integrazione di tecnologie di intelligenza artificiale e sistemi distribuiti per l’acquisizione, archiviazione e analisi avanzata di immagini scientifiche.
Il progetto prevede la realizzazione di un’interfaccia web utente coerente con l’attuale software, la creazione di API RESTful per l’elaborazione di immagini FLISM (microscopia ottica risolta nel tempo) e la progettazione di algoritmi AI accelerati da GPU.
L’obiettivo è garantire un accesso più efficiente e scalabile alle funzionalità analitiche di PRISM da qualsiasi dispositivo, migliorando l’usabilità, le performance e la capacità di gestione dati anche in mobilità.
Start 4.0 ha affiancato Genoa Instruments nelle fasi di analisi di processo, sviluppo software, testing e messa in esercizio, grazie al supporto tecnologico di Camelot Biomedical Systems.
Una collaborazione che conferma come il trasferimento tecnologico possa accelerare la competitività anche in ambiti scientifici altamente specializzati, unendo ricerca, industria e innovazione digitale